Io l’avevo detto che Tamlin non è che mi stesse proprio simpatico! Per carità, non è che sia cattivo o voglia il male di Feyre, ma certo qualche problemino ce l’ha. In questo secondo volume della serie La Corte di Rose e Spine, ritroviamo la nostra cara Feyre di ritorno alla Corte di Primavera dopo essere morta per mano di Amarantha e poi riportata in vita tramite il potere di ciascuno dei Signori Supremi. Questa trasformazione però (dal momento che anche lei adesso è una fae) la scombussola un po’, insieme ai ricordi legati al Regno sotto la Montagna. Amarantha la tormenta ancora in sogno, e la nostra povera protagonista sta diventando un guscio vuoto, soprattutto a causa dei sensi di colpa per aver dovuto uccidere quei due fae.